Frosinone, allarme bomba:
evacuati 6.000 abitanti

Frosinone, allarme bomba: evacuati 6.000 abitanti
Seimila persone evacuate a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, per consentire il disinnesco di un ordigno bellico da trecento chili trovato in località Fonte Cupa.

Il suono delle sirene, alle 8, ha dato il via all'operazione, che è stata chiamata "Artemide" che vede impegnate decine di uomini tra forze dell'ordine e protezione civile. Il disinnesco, coordinato dalla Prefettura di Frosinone, riguarda un'area che si estende su tre comuni (anche Monte San Giovanni Campano e Arpino) per un raggio di 1,8 chilometri. La bomba sarà disinnescata dagli artificieri del Genio Pionieri dell'Esercito.



DISINNESCATO È stato eseguito con successo il «despolettamento» dell'ordigno bellico di fabbricazione americana rinvenuto a gennaio a Fontana Liri, in provincia di Frosinone. Gli artificieri del genio Pionieri di Roma hanno disinnescato la bomba. L'ordigno da 500 libbre di esplosivo, una volta svuotato, sarà trasferito in una cava a Sant'Elia Fiumerapido, dove verrà fatto brillare. Per consentire l'operazione di bonifica sono state evacuate oltre seimila persone tra Fontana Liri, Arpino e Monte San Giovanni Campano. Gli abitanti sgomberati potranno rientrare nelle loro case solo dopo le 13, quando saranno riaperte anche tutte le strade chiuse nell'area interessata per circa 1,8 chilometri. In tutta la zona lavorano decine di uomini tra forze dell'ordine, polizia provinciale e locale,vigili del fuoco e volontari della protezione civile.
Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Marzo 2015, 11:59