Milano, aria di crisi: saldi invernali anticipati, il via il 3 gennaio
di Simona Romanò
Sconti anticipati di un weekend, anche se molti negozi già adesso propongono offerte e promozioni: anziché il primo giorno feriale dopo la Befana, che quest’anno coincide con lunedì 5, la caccia all’affare scatterà due giorni prima. Si accoglie così l’appello dei commercianti, che potranno approfittare di un ponte propizio per lo shopping, a chiusura delle feste di Natale e Capodanno. La notizia è giunta ieri, anche se la delibera sarà approvata in Regione venerdì: «Confermiamo la nostra vicinanza al settore per sostenere il comparto in questo momento di preoccupante contrazione dei consumi», commenta l’assessore regionale al Commercio, Mauro Parolini. Decisione presa dopo il grido di dolore lanciato da Federdistribuzione: «Lunedì 5 rappresenta un elemento di penalizzazione per l’inizio delle vendite di fine stagione. Partendo il 3 forniamo ai clienti maggiore tempo e opportunità di scelte».
La speranza è d’invogliare agli acquisti, dopo i regali di Natale finora modesti, con uno scontrino mignon intorno a 80, 85 euro. Milanesi alla ricerca dell’affarone subito dopo il veglione per salutare il 2014. Si partirà, così come l’anno scorso, con la merce scontata dal 40 al 50% nella maggior parte dei negozi. Potrebbe essere l’occasione per rinnovare il guardaroba dopo anni in cui, complice la crisi, la clientela si è gettata sugli accessori e sulla pelletteria - dal foulard alla borsa - per rivedere il proprio look lasciando perdere capi più impegnativi.
Soddisfatto Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia e Federmodamilano: «L’anticipo va incontro alle aspettative di molti operatori».
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Dicembre 2014, 09:33
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