«Ripristinare il concerto - spiega Aprea - è doveroso per dimostrare che non c'è spazio per chi vuol cancellare la nostra cultura». Come Regione, sottolinea l'assessore, «non possiamo tollerare oltre questa negazione della nostra identità cristiana e delle nostre tradizioni». L'esibizione delle classi con i canti di Natale «deve essere un esempio e per questo mi unirò anch'io al coro dei ragazzi nell'esecuzione di un brano». Tuttavia, aggiunge l'assessore, «chiedo che al concerto siano presenti sia il presidente del Consiglio Matteo Renzi, sia il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, per dimostrare che sui temi forti non c'è possibilità di negoziazione con chi ci vuole cancellare».
Intanto davanti alla scuola si è svolto un sit in in favore del professor Parma organizzato dalla preside. Un maxi striscione "Io sto con Parma" con lui che ha ringraziato via Facebook.
«Poichè da più parti si è sostenuta la mia inadeguatezza al ruolo, mi rivolgo alla Direzione dell'Ufficio Scolastico Regionale affinchè valuti l'opportunità di attribuire ad altro collega la reggenza».
Lo scrive in una circolare sul sito della scuola, il preside dell'Istituto comprensivo Garofani di Rozzano, Marco Parma. «Non esistono iniziative cancellato o rinviate - precisa - L'unico diniego che ho opposto riguarda la richiesta di due mamme che avrebbero voluto insegnare canti religiosi ai bambini cristiani: cosa che continuo a considerare inopportuna».
Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Novembre 2015, 16:10
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