Spara in faccia all'ex socio: "Mi fece arrestare".
Due giorni dopo si suicida impiccandosi in cella

Spara in faccia all'ex socio: "Mi fece arrestare". Due giorni dopo si suicida impiccandosi in cella
Si è suicidato ieri notte nel carcere di Opera Paolo Leone, 63 anni, pregiudicato per traffico internazionale di stupefacenti, autore martedì scorso del tentato omicidio di Giuseppe Lombardo, ferito con tre colpi di pistola al volto e al collo all'interno di una ditta a Corbetta (Milano). Ne dà notizia il Sappe. Convinto di aver ucciso Lombardo, suo ex complice con il quale era stato arrestato nel 2007, Leone si era costituito subito al carcere di Opera spiegando di aver «appena ammazzato uno a Corbetta» e che era stato in galera «per colpa sua». Dopo la prima notte in carcere, ieri sera attorno alle 22 si è impiccato alla finestra della sua cella nel reparto «Nuovi Giunti» del carcere. «L'ennesimo suicidio di un altro detenuto in carcere dimostra come i problemi sociali e umani permangono, eccome, nei penitenziari, al di là del calo delle presenze», ha commentato Donato Capece, segretario generale del Sappe.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Novembre 2015, 17:15
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