Milano, donne incinta travolta e uccisa:
l'automobilista 28enne a giudizio

BMilano, donne incinta travolta e uccisa: ​l'automobilista 28enne a giudizio

di Benedetta Dalla Rovere
Per colpa del buio, della pioggia e della fretta non si era accorto che Magda Niazy Sehsah Nashed, incinta di 7 mesi, e il figlio Roumando, di soli 4 anni, stavano attraversando viale Famagosta per raggiungere la stazione della metropolitana.





Il 13 novembre, davanti al gup di Milano Roberto Arnaldi, inizierà l'udienza preliminare a carico di Roberto Andrea Luciano, lo studente universitario di 28 anni che lo scorso 20 ottobre con la sua auto ha travolto e ucciso mamma e figlio. Per lui il pm Marcello Musso ha chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo e procurato aborto.



Dalle indagini è emerso che Luciano stava viaggiando ad una velocità di circa 100 km all'ora, anche se in quel tratto di strada il limite è di 50. La donna è stata colpita dalla parte anteriore della macchina e il bimbo è stato sbalzato a circa 40 metri di distanza. Talmente lontano che gli operatori del 118 non si erano accorti di lui. A chiedere di cercarlo è stato il padre che, assistito dall'avvocato Domenico Musicco, si costituirà parte civile. Per il bambino potrebbe esser stato fatale proprio il ritardo di oltre un'ora con cui è stato soccorso rispetto alla madre, che nel frattempo era morta insieme con il figlio che portava in grembo.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Settembre 2014, 15:10
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