Venezia, trolley vietati ai turisti: "Fanno
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Venezia, trolley vietati ai turisti: "Fanno troppo rumore". Multe fino a 500 euro
ROMA - Mai più valigie a rotelle rigide lungo le calli di Venezia. L’anatema scatterà a maggio del prossimo anno, quando nessun turista potrà calcare il suolo della città trascinandosi dietro i trolley, che il commissario straordinario di Venezia - Vittorio Zappalorto - si appresta a mettere al bando perché «rumorosi e dannosi».





In particolare saranno vietati i trolley in gomma piena ed i carrelli con ruotini, quelli normalmente commercializzati, mentre potranno avere libera accesso al suolo veneziano le valigie con ruote gonfiate ad aria. L'obiettivo è di evitare che gli urti continui rompano i “masegni”, ovvero le maxi mattonelle in pietra d’Istria su cui si cammina in centro storico, e i ponti che solcano i canali.











L’emblema del provvedimento diventa soprattutto il Ponte di Calatrava, già sottoposto più volte a interventi di restauro perchè i gradini in vetro e pietra vengono sistematicamente sbriciolati dal passaggio, senza troppi riguardi, dei bagagli turistici lungo il tragitto tra piazzale Roma e la stazione ferroviaria.



Chi - tra gli ospiti di Venezia - verrà scoperto con un bagaglio non regolamentare, sarà punito con una multa da 100 a 500 euro: invece i residenti potranno tranquillamente continuare a tenere in soffitta le valigione a rotelle, magari usandole senza produrre troppi danni all’ambiente. A far decidere per lo stop definitivo alle rotelle di gomma, sono state proprio le lamentele dei veneziani, svegliati continuamente nel cuore della notte dal rimbombo sulle pietre dei trolley dalle comitive vocianti di ospiti che si riversano negli alberghi. Così il provvedimento ha subito incontrato l’okay “locale”, mentre in rete si sprecano i post ironici e le foto di trolley “tritatutto”.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Novembre 2014, 08:03
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