«Di fronte a questa situazione - ha concluso il cardinale - tanto accanimento su determinati punti che impegnano il governo e lo mettono in continua fibrillazione mi pare che sia una distrazione grave e irresponsabile».
La maggioranza intanto continua a dividersi in vista dell’arrivo in aula del ddl, previsto per fine mese. Fino ad allora, all'interno del Pd continuerà la ricerca di un compromesso che faccia rientrare le resistenze dell’ala cattolica del partito. Ma anche gli alleati di centrodestra insistono nel rivendicare le proprie posizioni, con il ministro dell’Interno e leader di Ap Angelino Alfano che chiede sulle unioni civili «buon senso».
L’intenzione di Renzi è escludere lo stralcio preventivo del capitolo sulla stepchild adoption, ma lasciare libertà al Parlamento di proporre e votare eventuali modifiche. Il termine per la presentazione degli emendamenti scade venerdì, ma i numeri traballanti al Senato lasciano a rischio il testo del disegno di legge.
#Unionicivili, #Bagnasco: "I veri problemi dell'Italia sono altri" Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Domenica 17 gennaio 2016
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Gennaio 2016, 12:05
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