Perugia, uomo di 40 anni morto in ospedale:
il giallo di una siringa

PERUGIA - Un quarantenne é morto nel letto dell'ospedale Santa Maria della Misericordia in cui era ricoverato: sul posto squadra mobile e polizia scientifica. L'allarme é stato dato nelle prime ore di domenica mattina dai medici e personale del reparto di malattie infettive: l'uomo é stato ritrovato nel suo letto privo di vita.



Quarantenne, perugino, secondo quanto ricostruito dalla polizia potrebbe aver fatto uso molto recente di una siringa ritrovata in camera: sembra trattarsi di quelle usate per iniettare dosi giá pronte di farmaci, ma solo indagini ulteriori potranno stabilire cosa c'era dentro la siringa. Non si tratterebbe peró di farmaci che solitamente vengono utilizzati nel reparto in cui era ricoverato il quarantenne, con l'azienda ospedaliera che oltre a dare immediato allarme ha anche fornito fin da subito massima collaborazione.



Non ci sarebbero al momento legami con le terapie cui doveva essere sottoposto. Visto un percorso di vita molto difficile e anche un passato in una comunità di recupero, non si esclude l'overdose come causa di morte. Resta da capire, e non é poco, come l'uomo abbia potuto procurarsi la siringa.

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Ultimo aggiornamento: Domenica 27 Settembre 2015, 19:05