Il conducente della Renault Clio, Aniello Mormile di 29 anni, rimasto ferito nell’impatto, è risultato positivo all’alcoltest con una concentrazione di alcool nel sangue di gran lunga superiore a quanto consentito dalla norma. Sono in corso ulteriori accertamenti volti a verificare lo stato psicofisico del conducente della Renault Clio ed in particolare se lo stesso avesse fatto uso di sostanze stupefacenti; inoltre sono state acquisite le immagini registrate dalle telecamere presenti sull’arteria per la ricostruzione della dinamica del sinistro.
La dinamica choc: inversione a U, poi chilometri a fari spenti. Mentre percorreva la tangenziale in direzione Pozzuoli, Mormile, che conduceva la Renault Clio, ha fatto inversione di marcia e ha percorso cinque chilometri, molti dei quali a fari spenti, fino a scontrarsi violentemente, all'altezza dell'uscita Fuorigrotta, con la Fiat Panda guidata da Miranda, deceduto sul colpo. La circostanza è emersa dall'analisi effettuata sulle immagini dei sistemi di monitoraggio installati sulla tangenziale.
I controlli. Durante la notte, la Polizia Stradale di Napoli, diretta dal primo dirigente Carmine Soriente, ha eseguito una maxi operazione contro la guida sotto l'effetto di alcol coordinata dal vice questore aggiunto Eugenia Sepe. La task-force ha controllato oltre 80 veicoli, e contestato 23 verbali per infrazioni al codice della strada di cui 8 per la guida sotto l'effetto di alcool, 2 per la guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti (nella fattispecie cannabis e cocaina). Complessivamente sono state denunciate cinque persone.
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#Napoli, #ubriaco guida contromano per 5 km in tangenziale, poi lo schianto frontale: due morti Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Sabato 25 luglio 2015
Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Luglio 2015, 10:59
