Tre ucraini condannati a sei anni per rapina:
"Rubarono una tanica di vino"

Tre ucraini condannati a sei anni per rapina: "Rubarono una tanica di vino"

di Angela Trocini
SALERNO - Sono stati condannati a due anni e venti giorni ciascuno i tre ucraini che lo scorso 8 ottobre hanno messo a segno una rapina ai danni di una macelleria-supermercato a Capaccio. Magro il bottino del colpo: una tanica di vino.



Ma il commerciante fu minacciato con un coltello al culmine di una lite scaturita dopo che uno dei tre stranieri aveva chiesto 100 euro. Ad emettere la sentenza sono stati i giudici della terza sezione penale (presidente Giocoli) del Tribunale di Salerno che, evidentemente, non hanno creduto al racconto dei tre imputati (difesi dall'avvocato Anna Amato) che hanno reso dichiarazioni spontanee durante il rito abbreviato che si è celebrato ieri.



E, cioè, che la richiesta di 100 euro era per dei lavori che uno de tre stranieri aveva effettuato all'interno del negozio preso di mira. Il pubblico ministero, al termine della requisitoria, aveva chiesto tre anni di reclusione ciascuno ma il Tribunale ha diminuito la pena di un anno. Condannati a due anni e venti giorni di reclusione ciascuno, i tre ucraini sono rimasti in regime di custodia cautelare in carcere.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Ottobre 2015, 22:59