«Paghiamo le tasse, siamo italiani e vogliamo lavorare. Con questa ordinanza siamo tutti a spasso e andranno fallite 45 agenzie turistiche che danno lavoro a 2000 persone», ha detto.
L'uomo vende tour e biglietti di musei ai turisti e l'ordinanza del Prefetto, la stessa che ha proibito centurioni e risciò, vieta espressamente l'attività di intermediazione e promozione turistica in strada.
Quelli che in sostanza vengono chiamati «saltafile» perchè con un sovrapprezzo garantiscono a gruppi di turisti di entrare in siti archeologici o musei senza appunto fare la fila. Nell'ordinanza di Tronca tali attività sono proibite perchè «lesive anche dei princìpi di leale concorrenza commerciale».
Ambulante si arrampica sul #Colosseo e minaccia il suicidio Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Venerdì 27 novembre 2015
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Novembre 2015, 13:48