Napoli, rubati pc in una scuola occupata:
studenti denunciati per favoreggiamento

Napoli, rubati pc in una scuola occupata: ​studenti denunciati per favoreggiamento
Stanotte i ladri hanno fatto visita al Mazzini di Napoli, rubando 14 computer. L'istituto era in occupazione e i ragazzi dormivano in palestra. Distrutti anche i distributori automatici di merendine. Ma chi ci è andato di mezzo sono stati gli studenti, che mai avrebbero immaginato di essere denunciati per il fatto. Invece sono stati accusati di favoreggiamento.





Non si fermano gli atti illeciti nel napoletano durante le occupazioni. Lo segnala il sito Skuola.net. Dopo le devastazioni al liceo Galiani avvenute nei giorni scorsi, nel liceo Mazzini di Napoli nel corso della notte sono stati rubati dei computer mentre gli studenti erano in occupazione. I ladri, entrati di nascosto quando i ragazzi dormivano in palestra, hanno saccheggiato il materiale di proprietà della scuola, a seguito della denuncia però ad essere accusati sono gli studenti, perseguiti per favoreggiamento.



OCCUPAZIONE CON FURTO – Il liceo “Mazzini” in via Solimena a Napoli venerdì scorso era stato occupato dagli studenti della scuola. Le intenzioni dei ragazzi erano quella di liberare l’edificio proprio in questi giorni, ma qualcosa nella notte di martedì è andato male. I liceali si trovavano nella palestra della scuola quando dei ladri si sono intrufolati all’interno delle mura scolastiche, probabilmente percorrendo le scale antincendio distanti dai luoghi occupati dagli studenti. In poco tempo hanno rubato ben 14 computer causando, alla scuola dei danni economici ma agli studenti problemi con la giustizia.



I LADRI RUBANO GLI STUDENTI PAGANO – Per i ragazzi in occupazione c’è stato un brutto risveglio nella mattina di ieri, si sono ritrovati con armadietti forzati, pc mancanti, aule manomesse, lavagne elettroniche scomparse e distributori automatici distrutti. La segnalazione alle forze dell’ordine è avvenuta nel giro di poco tempo. I carabinieri arrivati sul posto hanno svolto i normali accertamenti fino a che hanno deciso di portare via alcuni degli studenti presenti, accusandoli di favoreggiamento.



UN CASO APERTO – Si continua ad indagare sulle dinamiche della vicenda, che resta ancora poco chiara. Da parte della comunità della scuola è stata avanzata una proposta: una colletta per ricomprare il materiale rubato. Non tutti i genitori però sono d’accordo in quanto non tutti gli studenti hanno partecipato all’occupazione.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Novembre 2014, 09:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA