Intanto ieri all’ospedale di Bassano gli ispettori ministeriali hanno sentito per tre ore medici e infermieri. «Parleremo -ha detto la sorella Francesca- quando sarà fatta chiarezza». La domanda è solo una, pesantissima: Marta poteva in qualche modo essere salvata nell'ospedale di Bassano del Grappa? «Credo fortemente nella giustizia italiana -conclude Christian, compagno di Marta e padre del piccolo Leonardo- non voglio mettermi in mezzo e non voglio in alcun modo generare ulteriore odio. L'unico mio obiettivo ora è trasformare l'odio in determinazione e amore da donare agli altri. Proprio come mi ha insegnato Marta».
#Mamma morta dopo il feto: Marta e Leo riposeranno insieme
Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Giovedì 7 gennaio 2016
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Gennaio 2016, 13:21
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