Caso Marò, vertice al Quirinale.
La famiglia Girone: "Andiamo in India"

ROMA - "Siamo in partenza per l’India. Andiamo da Salvatore per trascorrere il Natale insieme". Vania Girone, moglie del marò Salvatore, parte per incontrare il marito. Negato - clamorosamente - il permesso di tornare in Italia per il Natale, Girone è rimasto nell’ambasciata italiana a New Delhi. Con la consolazione comunque di rivedere presto la sua famiglia.

«In India andremo tutti, anche i nostri figli, che non rivedevano il padre da mesi». Massimiliano Latorre invece è in Italia con un permesso speciale di 4 mesi rilasciato dalla Corte suprema indiana. Al militare è stato concesso di curarsi dai postumi di un ictus sofferto in India, dove è stato trattenuto da quasi tre anni con il commilitone Girone. Entrambi sono accusati di aver ucciso due pescatori del posto scambiandoli per pirati.



Il Quirinale ha informato di un colloquio tra il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio, nel quale Renzi avrebbe fatto a Napolitano il punto della situazione. Mercoledì 24 il caso marò sarà anche all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e i suoi ministri, in queste ore stanno lavorando per trovare una soluzione.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Dicembre 2014, 09:59
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