Luna, uccisa a 24 anni a Rimini: il marocchino
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Luna, uccisa a 24 anni a Rimini: il marocchino ​accusato dell'omicidio non risponde ai pm
Si è avvalso della facoltà di non rispondere al pm di Rimini Davide Ercolani il marocchino accusato dell'omicidio di Anna Maria 'Luna' Stellato, 24enne ligure uccisa il 14 luglio 2012.



Il 32enne marocchino Zakaria Ismaini, già in carcere per altri due omicidi, si è avvalso della facoltà di non rispondere anche davanti alla nuova contestazione di reato di sequestro di persona. La Procura di Rimini lo sta indagando anche per il sequestro di persona di un ragazzo con il quale condivideva un alloggio. Ismaini, presente a Rimini nel 2012, avrebbe impedito al ragazzo di uscire di casa e l'avrebbe colpito alla testa di striscio con un tagliere di legno.



Proprio i colpi in testa sarebbero un tratto distintivo delle aggressioni di Ismaini, diventato 'famoso alle cronache' perché ritenuto l'autore di altri due omicidi, quello di Cosimo Mastrogiovanni, 63 anni, trovato carbonizzato il 13 novembre 2014 nella sua casa di campagna a Latiano, entroterra brindisino, e quello di Letizia Consoli, 50 anni, trovata morta sulla spiaggia di Catania il 7 febbraio scorso. Proprio dopo il ritrovamento del corpo della 50enne spuntò il sospetto del serial killer sulla morte della Stellato.











Il primo a fare il collegamento, lo scorso marzo, è stato lo scrittore e giornalista del Corriere Romagna Andrea Rossini. Il caso è arrivato poi alla trasmissione di Rai3 'Chi l'ha visto' e i collegamenti sulle morti sono apparsi sempre piu' evidenti. L'accusa principale mossa nei confronti del marocchino dal pm Ercolani è di omicidio pluriaggravato, per aver approfittato della condizione di inferiorità fisica della ragazza, con problemi di tossicodipendenza, di aver agito con estrema violenza e di aver abbandonato in mare la vittima. Deve anche rispondere del delitto di occultamento di cadavere.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Giugno 2015, 11:09
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