Fratello, sorella e amico muoiono stritolati
in auto. "Si erano stretti in un abbraccio"

I tre ventenni morti stritolati. "Si erano stretti in un abbraccio"
TREVISO - Un doppio incidente lungo l'autostrada A/4 Milano-Brescia è costato ieri la vita a tre ragazzi trevigiani: Antonio e Daniela Ago di 23 e 21 anni residenti a Conegliano, di origini albanesi, e Alberto Casagrande, 23 anni di Mareno.

La dinamica dell'incidente e l'abbraccio finale. Una serata di divertimento, di ritorno dal concerto dei Folas, si è trasformata in tragedia: una coda per un altro incidente, mentre erano fermi alle loro spalle è arrivato a tutta velocità un furgone Volkswagen Caravel bianco della Fisi, Federazioni Italiana Sport Invernali. Il botto è stato tremendo. «Tre persone sono incastrate all'interno della loro auto, giacciono come in un abbraccio tra loro, quasi si facessero forza l'una con l'altra. Quelle tre persone questa notte sono morte lì, su quel tratto maledetto di autostrada», ha ricostruito un operatore del 118 intervistato da bergamonews.it.

Chi erano Alberto, Antonio e Daniela. Basket e musica. Alberto Casagrande, Antonio e Daniela Ago condividevano passioni comuni a tanti giovani. Alberto militava in Promozione nel Rucker Sanve di San Vendemiano. Antonio Ago era tastierista della band Metro City Music Lab. Daniela, iscritta a Giurisprudenza a Trieste,ogni tanto aiutava il gruppo.
Ultimo aggiornamento: Domenica 31 Gennaio 2016, 13:21
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