Padre e figlio rom sono il terrore
dei bar: "Non pagano e minacciano»"

Padre e figlio rom sono il terrore dei bar: "Non pagano e minacciano»"

di Olivia Bonetti
FELTRE - Sono il terrore dei bar di Feltre e alla fine si sono ritrovati di fronte al giudice grazie alla denuncia di una coraggiosa barista 40enne. Accusati di minacce, ingiurie e percosse padre e figlio rom di 54 e 24 anni. Ieri sono finiti di fronte al giudice di pace Parroco, assistiti dal legale Tullio Tandura, e per la parte offesa Roberta Resenterra.



Il fatto risale a una sera del gennaio scorso quando i due nomadi si sono presentati al bar del centro gestito dalla 40enne. Lo avevano già frequentato nelle serate precedenti e l’ultima volta non avevano nemmeno pagato il conto. «Dammi da bere», dicono con i soliti modi. «Certo che ti do da bere, se però mi paghi», risponde per nulla intimorita la barista. I due si agitano scattano parolacce. Secondo la parte offesa anche ingiurie, minacce e alla fine addirittura percosse alla barista che sarebbe anche stata colpita con una manata allo sterno.








Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Settembre 2014, 12:19