Elena Ceste, un sms accusa il prete. Domenica Live:
"Don Roberto la tirava in chiesa con forza"

ROMA - "Non ho mai avuto un'amicizia da adulti con Elena Ceste. Ci siamo conosciuti a una sagra, ci siamo scritti per un mesetto su Facebook, poi lei mi ha detto che non poteva più farlo, qualcuno la controllava".



L'Uomo delle Cave, chiamato in causa come amante di Elena Ceste, ha confessato in una telefonata a Domenica Live di non aver mai avuto una relazione con la vittima.



Totalmente scagionato dagli inquirenti, l'Uomo delle Cave, ha raccontato di aver passeggiato con Elena nella cava, dove lei gli ha raccontato la sua vita. La ricorda sorridente e ironica.



Gli inquirenti sarebbero ormai convinti che Elena Ceste sia stata uccisa.







"Elena Ceste era persona dolcissima, mite, affettuosa, sprizzava gioia di vivere - racconta in una video-intervista il medico della donna - Una persona che scriveva da una cabina telefonica del Sud, diceva di essere in possesso di notizie sulla donna. L'uomo, un autotrasportatore, dice di aver visto la donna strattonata da un uomo e trascinata dentro la chiesa".



Barbara D'Urso commenta la notizia con don Roberto, parroco della chiesa in questione. Un secondo messaggio ricevuto dal medico recita: "Vi ripeto che Elena entrò in chiesa alle 8.3 di quel giorno non vestita tirata con forza da don Roberto. Il Rivelatore".



"Io alle 8.37 ero in chiesa con altre persone - dice il sacerdote - Elena non è arrivata in chiesa e sicuramente non ce l'ho portata io".



Perché proprio il prete?

"Uno dei pochi luoghi pubblici dove Elena andava abbastanza spesso era la chiesa di Santa Margherita e anche la nostra. Dovendo inventare qualcosa, è stato facile forse scegliere un posto che frequentava".



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Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Novembre 2014, 11:49
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