Denise Pipitone e lo scherzo su Fb, il cognome
della ragazzina era nelle indagini già nel 2005

Denise e lo 'scherzo': il cognome della ragazzina noto già nel 2005
ROMA - Lo scherzo di una ragazzina alla mamma di Denise Pipitone è diventato un fenomeno mediatico. Ne hanno parlato tutti i giornali di quel messaggio scritto su Facebook alla mamma della bambina scomparsa nel 2004, Piera Maggio, in cui c'era scritto "Sono Denise, mamma". 'Chi l'ha Visto?' ospita in studio la Maggio e il suo avvocato.





Entrambi lamentano il non rispetto da parte della Procura del protocollo predisposto per gli scomparsi. Gli inquirenti sapevano del messaggio da agosto, ma soltanto dopo la trasmissione di 'Chi l'ha Visto?' hanno individuato la ragazzina e fatto il test del Dna. "La prossima volta faremo indagini difensive private. - spiega l'avvocato - Il risultato del test del Dna lo abbiamo saputo dai giornalisti. Di ufficiale, non c'è nulla".



La segnalazione è stata presa sul serio perché il cognome della ragazzina, di origine rom, era già comparso nelle carte delle indagini. Nel corso della trasmissione di Federica Sciarelli si racconta che Piero Pulizzi, padre naturale di Denise, nel 2005 sentì una bambina piangere durante una conversazione telefonica con una donna straniera. La famiglia di questa donna aveva lo stesso cognome della ragazzina che ha scritto su Facebook. Nel campo rom la famiglia, poi individuata dalle forze dell'ordine, aveva memorizzato il numero di cellulare di Pulizzi e aveva detto che il telefonino era di seconda mano.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Ottobre 2015, 11:25
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