Eleonora Brigliadori candidata in Campania alle Regionali: il ritorno dell'ex annunciatrice e attrice

Che Eleonora Brigliadori sia una donna poliedrica non c'è dubbio. Ha attraversato il mondo dello spettacolo senza farsi mancare nulla: da «Portobello» con Enzo Tortora all'«Isola dei famosi», e dentro molto cinema, fiction e teatro. Ora c'è la politica, come capolista dei Verdi alle Regionali campane. Da tempo la Brigliadori, folgorata dall'antroposofia di Rudolf Steiner (che mette insieme scienza e spiritualità mistica), è convinta di aver trovato la chiave dell'acqua per rinnovare il rapporto tra cittadini e istituzioni. E ieri mattina si è presentata agli elettori insieme a Vincenzo De Luca, candidato alla presidenza.



Signora Brigliadori, la prima domanda è d'obbligo: ma che c'entra lei con la Campania?

«Sono milanese solo all'anagrafe, perché in realtà potrei essere nata in un qualsiasi altro posto. Fu mia madre che volle farmi nascere a Milano».



Quindi, cittadina del mondo e pure campana.

«A Napoli ho lavorato molto, a partire dal 1985 con ”Sotto le stelle”, quando ho vissuto a lungo in città. E poi qui ho fatto tanto teatro. Ho anche tenuto quattro seminari di antroposofia a Varcaturo, a Sorrento e in altre luoghi. Ho molti amici napoletani. E poi sono sempre stata attirata dal vulcanesimo. Mi sento ispirata dal Vesuvio anche per tenerlo buono».

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Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Aprile 2015, 14:53