Chiede un'informazione ad una 15enne,
la trascina in un cantiere e la violenta

Chiede un'informazione ad una 15enne, ​la trascina in un cantiere e la violenta
La polizia ha arrestato a Verona il cingalese ritenuto responsabile dello stupro di una 15enne, avvenuto lo scorso maggio.



La ragazzina stava rincasando quando è stata avvicinata dall' uomo che le ha chiesto un'informazione stradale, poi, all'improvviso, l'ha presa sottobraccio e trascinata, tappandole la bocca, in un cantiere edile. Qui, minacciandola di morte, l'ha costretta a subire violenza sessuale. Non è stato facile per la squadra mobile scaligera identificare l'aggressore, nonostante le precise indicazioni della vittima che si era presentata in Questura accompagnata dai genitori.



La polizia, sulla base delle informazioni in loro possesso ed anche attraverso la visione delle telecamere e l'analisi del traffico telefonico della zona in cui c'era stata la violenza sessuale, è riuscita a dare un nome all'aggressore. L'uomo, residente in provincia di Reggio Emilia, ma di fatto senza dimora, aveva lasciato Verona spostandosi tra varie città italiane. La polizia scaligera è riuscita infine a rintracciare il cingalese in una casa a Lucca dove, con il supporto della squadra Mobile della città toscana, ha fatto irruzione, arrestandolo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Ottobre 2014, 16:20
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