Spagna, mai più corse dei tori: un piccolo paese
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Spagna, mai più corse dei tori: un piccolo paese inventa l'alternativa 'animalista'

di Enrico Chillè
MADRID - Da anni in Spagna si discute sulle corride e sulle folli corse dei tori all'interno dei centri abitati. Gli animalisti chiedono che vengano abolite, mentre altri difendono la tradizione.



Il piccolo comune montano di Mataelpino, in provincia di Madrid, da anni ha lanciato l'alternativa 'animal-friendly'. Da cinque anni, infatti, al posto del toro c'è una palla gigante, dal peso di 125 kg e dal diametro di tre metri, ad inseguire gli abitanti del paese e anche alcuni turisti incuriositi dalla particolare iniziativa. Sulla palla sono disegnati gli arti e la coda del toro, oltre al muso, che ricorda in tutto e per tutto lo stemma dei Chicago Bulls. C'è anche la versione 'junior', con palle più piccole in modo che anche i bambini possano partecipare attivamente all'evento.











La decisione del piccolo comune madrileno deriva da motivi economici e di sicurezza, anche se occorre prendere le giuste precauzioni di fronte ad una palla gigante che rotola in strada. L'evento, comunque, ha trovato il favore di alcuni («Ci identifica, rende unico questo paese», spiega un abitante) ma anche il disappunto di molti commercianti: «Gli introiti sono diminuiti rispetto a quando si organizzava la corsa tradizionale, e in questa zona la popolazione ha sempre avuto una grande passione per i tori».



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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Settembre 2014, 12:47
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