India choc, giovane gay costretto a far sesso
con la mamma: "Per curare la sua sessualità"

India choc, giovane gay costretto a far sesso con la mamma: "Per curare la sua sessualità"

di Simone Pierini
Costretto a fare sesso con la mamma per "curare le sue preferenze sessuali". È accaduto a Telangana, nel sud dell'India, a un giovane gay perché non accettato dalla famiglia.



Una pratica che viene chiamata "stupro correttivo" che ha visto protagonista un adolescente. Un maldestro tentativo per fare in modo che i giovani possano "guarire" dall'omosessualità, considerata quindi una sorta di malattia.



La LGBT Collective si occupa di salvaguardare i ragazzi dalle offese omofobe, sia fisiche che verbali, e sostiene come ci siano almeno 15 segnalazioni di stupri correttivi negli ultimi 5 anni, ma molte sono ancora rimaste a tacere, nascoste dalla vergogna e dal silenzio d'obbligo imposto dalle famiglie stesse. D'altronde il Corte Suprema in India condanna fino a 10 anni di carcere il sesso tra gay, considerato reato.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Giugno 2015, 09:16
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