Volkswagen inarrestabile, la Golf
Variant da oggi è anche GTD

Volkswagen inarrestabile, la Golf ​Variant da oggi è anche GTD

di Giampiero Bottino
Non è solo merito di un progetto che la matita di Giorgetto Giugiaro ha trasformato in mito, disegnando la capostipite nel lontano 1974, se la Golf mantiene saldamente da 41 anni la corona di regina dell'automobile europea.





La verità e che nel mondo dell'auto non esistono vetture che sappiano eguagliare nella capacità della star di Wolfsburg di volare sempre sopra le mode, restando uguale a se stessa ma rispondendo costantemente all'evoluzione del mercato.

La Golf da sola è in grado di soddisfare, con le sue innumerevoli declinazioni di carrozzeria e le più diverse alternative di alimentazione, un ventaglio di esigenze che appare fuori portata per l'intera gamma di molti costruttori generalisti.



Un dinamismo che non conosce soste, come confermano le novità più recenti proposte dalla versione forse meno amata in Italia, la Variant (station wagon) alla quale proprio la new entry potrebbe regalare consensi e popolarità con la versione GTD, la sigla che è diventata un simbolo del diesel in salsa sportiva e che ora nobilita anche la familiare.



Nel cofano di quest'inedita GTD, che per la prima volta in 33 anni indossa gli abiti della station wagon, c'è il 2.0 TDI da 184 cv che le consente di superare 230 km all'ora di velocità massima, impiegando 7,9 secondi per passare da 0 a 100 km orari. Ottime prestazioni per una grande viaggiatrice, alla quale il consumo medio di 4,4 litri/100 km (4,8 con il cambio DSG a doppia frizione) permette di percorrere più di 1.000 chilometri prima di fare tappa a una stazione di servizio, contenendo tra l'altro l'impatto ambientale grazie a emissioni medie di CO2 di 125 g/km e al rispetto delle normative Euro 6.



Per migliorare l'abbinamento tra buone performance e contenimento dei consumi la Golf GTD Variant è stata sottoposta ad alcuni affinamenti aerodinamici, mentre l'assetto sportivo ha comportato un abbassamento di 15 mm rispetto alla configurazione standard.



Dal punto di vista dinamico, la nuova versione condivide con il resto della gamma Golf l'innovativo differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS+ che migliora l'agilità e riduce il raggio di sterzata con interventi mirati dei freni sulle ruote interne alla curva. Inoltre l' ESC può essere settato, premendo un interruttore sulla consolle centrale, nella modalità Sport che alza la soglia d'intervento del controllo di stabilità, per la gioia e il divertimento dei piloti più esperti.



La Golf GTD Variant è già in prevendita con un prezzo di 34.200 euro, che diventano 36.100 se al posto del cambio manuale si opta per il DSG.
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Maggio 2015, 11:02
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