Eclissi del secolo, venerdì Italia al buio.
"Disco solare coperto al 70% al Nord" -Guarda

Eclissi del secolo, venerdì Italia al buio. "Disco solare coperto al 70% al Nord"

di Federica Gramegna
ROMA - Sarà un bacio che oscurerà il giorno. Magia rara quella dell’incrocio tra sole e luna: solo che stavolta l’eclissi si preannuncia quasi totale, al punto che scenderà davvero il buio intorno alle 10.30 di venerdi 20 marzo il 20 marzo. Non a caso siamo di fronte ad «un’attesa che va già oltre le attese», con la mobilitazione di esperti ed assassionati che diventa uno show nello show.





L'eclissi di sole inizierà alle ore 10.31 a Roma, pochi secondi dopo sarùà visibile a Milano e durerà complessivamente un'ora nella sua fase top. Dal Nord Italia si potrà vedere la luna coprire più del 70% del disco solare, dal Sud poco più del 50%: mentre il fenomeno sarà completo solo dalle isole Svalbard e nell'arcipelago danese delle Far Oer. Decine di eventi sono previsti per seguire lo spettacolo insieme ad astrofili armati di telescopi e in completa sicurezza. Come i “Sun Party” (dalla Sicilia al Piemonte), mentre il canale Ansa Scienza e Tecnica trasmetterà le immagini del Virtual Telescope dal suggestivo parco dell'Appia Antica.





Il 'baciò tra Sole e Luna inizierà alle 10,31 a Roma, pochi secondi dopo anche a Milano, e durerà

complessivamente un'ora. Dal Nord Italia si potrà vedere la Luna coprire più del 70% del disco solare, dal Sud circa il 50%, mentre sarà totale solo dalle remote isole Svalbard.





Non mancherà l'Esa, che punterà gli occhi al sole con i minisatelliti Proba, in grado di riprendere l'eclissi da 800 chilometri di altezza. Le immagini verranno trasmesse a Terra nella sede di Noordwijk nei Paesi Bassi, che rimarrà aperta al pubblico.



Un evento analogo di era verificato nel 2006 e aveva raggiunto la sua totalità in Egitto. L'eclissi di quest'anno invece sarà straordinaria al Polo Nord, dove si verificherà una coincidenza rarissima: il 20 sarà infatti il primo giorno in cui il sole farà capolino sull’orizzonte dopo 6 mesi, ma subito dopo sarà oscurato di nuovo.



Senza andare troppo lontano, Aosta è la città con la massima copertura (67,3% di eclissi), mentre Catanzaro sarà oscurata di meno rispetto al resto d'Italia (42,3%). Tra pochi giorni, quindi, si sintonizzeranno tutti gli sguardi al cielo... Anche perchè la prossima volta capiterà nel 2026.



L'ESPERTO: "ECCO COME OSSERVARLA" «Attenzione a guardare il Sole con metodi fai-da-te».Paolo Volpini dell'Unione astrofili italiani (Uai) mette in guardia i curiosi e spiega come godersi lo spettacolo dell’eclissi senza rischiare danni alla vista. «Soluzioni artigianali come vetri affumicati o lastre radiografie possono essere rischiose».
Volpini suggerisce l’uso delle pellicole astrosolar e di farsi consigliare poi da astrofili competenti. Senza occhialini specifici si può compromettere la retina. ​Per chi invece volesse godersi il bacio del Sole alla Luna, nella sua totalità, l’alternativa è raggiungere la remota Islanda dove il 90% del disco solare sarà oscurato dalla luna. Buone alternative, le isole Svalbord o Faroer; ma pare che già da settembre non ci siano più posti letto disponibili.






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Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Marzo 2015, 09:28