Milleproroghe, bozza del decreto: 10 articoli.
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DIVIETO DI INCROCIO STAMPA-TV Il divieto di incrocio stampa-tv, previsto dal testo unico del 2005, vale anche per tutto il 2016, prevede la bozza del decreto Milleproroghe che sposta al 31 dicembre 2016, dal 31 dicembre di quest'anno, il termine prima del quale chi fa tv e ha una quota di ricavi superiore all'8% del valore del sistema non può acquisire partecipazioni nei quotidiani.
FARMACI Slitta di un anno la revisione del sistema di remunerazione della filiera distributiva del farmaco. Lo prevede la bozza del decreto Milleproroghe che sposta al primo gennaio 2017 il termine per rivedere il sistema. Revisione che doveva scattare dal primo gennaio del 2016, come aveva previsto il decreto Balduzzi del 2012. Prorogate invece fino al 30 settembre le attuali tariffe massime per l'assistenza ambulatoriale e protesica, mentre quelle ospedaliere restano valide fino al 31 dicembre 2016.
TETTO A INDENNITA' Resta anche per tutto il 2016 il tetto fissato nel 2010 a compensi, gettoni e indennità corrisposte nella pubblica amministrazione - compresi cda, organi di indirizzo o controllo e autorità indipendenti. Lo prevede una bozza del decreto Milleproroghe che sposta al 31 dicembre 2016 il termine entro il quale gli emolumenti corrisposti dalla P.a. non possono superare quelli risultanti al 30 aprile 2010.
TAXI E NCC Slitta di un altro anno, da fine dicembre 2015 al 31 dicembre 2016, il termine per il ministero dei Trasporti per emanare le nuove misure «tese a impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio di taxi e del servizio di noleggio con conducente».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Dicembre 2015, 12:32
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