Sinead O'Connor prima tenta il suicidio, poi
attacca la famiglia: "Per me siete morti" -Foto

"Per me siete morti". Sinead O'Connor ora attacca la sua famiglia
"Per me siete morti". Sinead O'Connor prima tenta il suicidio, poi attacca la famiglia.



«PER ME SIETE MORTI» Si scaglia con astio contro i familiari dicendo che non vuole rivederli mai più, e poi lancia una disperata richiesta di amore. Tempi duri per Sinead ÒConnor, che dopo aver minacciato il suicidio su Facebook, invia una serie di messaggi tormentati ai parenti.

Nel primo, la cantante irlandese ha detto che per lei sono «morti». «Jake, Roisin, Jr., Frank, Donal, Eimear non voglio vedervi mai più. Avete l'ipocrisia di presentarvi in ospedale per poi andare via quando mi sono svegliata - ha scritto - Per me siete morti. Mi avete lasciata da sola per 12 settimane. Bugiardi e ipocriti, tutti voi».

Quindi, dopo le parole di odio, arriva una richiesta disperata. «Per favore amatemi - ha affermato in un nuovo messaggio - Vi prego venite in ospedale, trascorrere del tempo con me e aiutatemi a risolvere tutto questo». Poi si rivolge ai figli adulti, Jake Reynolds di 28 anni e Roisin Waters di 19, e li implora: «Vi sto pregando.
Non lasciatemi così spaventata e sola. Non trattatemi come se non fossi amata e non valessi nulla. Se mi amate anche solo un pò per favore venite, state con me e aiutatemi a capire cosa sta succedendo».


#SineadOConnor prima tenta il #suicidio,poi attacca la #famiglia: "Per me siete morti" Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Martedì 1 dicembre 2015

Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Dicembre 2015, 20:39
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