Grignani arrestato, chiede scusa e chiarisce:
"Avevo finito lo Xanax, non vedevo nulla"

Grignani arrestato, chiede scusa e chiarisce: ​"Avevo finito lo Xanax, non vedevo nulla"
ROMA - Soffro d'ansia, e avevo finito lo Xanax, ma non volevo farmi vedere a Riccione in quelle condizioni. Gianluca Grignani, dopo l'arresto per l'aggressione ai danni di alcuni carabinieri, a Riccione, spiega a Vanity Fair la propria versione dei fatti.



«Prima di tutto non ero con la mia famiglia, ma con un mio amico. Mia moglie Francesca e i nostri due bambini erano usciti» - spiega Grignani - «Ho preso un paio di birre per calmarmi ma ho iniziato ad avere attacchi di panico perché non vedevo più nulla. Ero preoccupatissimo, ho chiesto a quest'amico di chiamare un mio amico carabiniere, che però non era di pattuglia, e allora lui ha deciso di chiamare altri carabinieri».



Ed ecco, secondo Grignani, i motivi della presunta aggressione: «Volevano portarmi via, ma non volevo farmi vedere in pubblico in quelle condizioni, allora ho iniziato a dimenarmi e uno di loro è caduto a terra. Ho chiesto scusa a tutti loro mille volte, in ospedale sono stati tutti gentilissimi ma non riuscivo a calmarmi perché avevo bisogno di vedere e parlare con Francesca e i nostri due bambini».

Il cantante, intanto, dovrà firmare tre volte a settimana fino a settembre, quando inizierà il processo.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Luglio 2014, 13:41
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