DITELO AL NOTAIO: LEGGI QUI LE NUOVE RISPOSTE

DITELO AL NOTAIO: LEGGI QUI LE NUOVE RISPOSTE
Gentili lettori, vista la grande quantit di quesiti inviati alla rubrica “Ditelo al notaio”, vi segnaliamo che i notai potranno rispondere solo alle questioni di interesse generale formulate in un testo che non superi le 800 battute in modo da consentire a tutti, tramite la lettura della rubrica, di trovare un primo orientamento ai propri dubbi.



Per approfondire specifiche questioni personali vi suggeriamo di rivolgervi direttamente agli sportelli di consulenza gratuita - a cura dei consigli notarili locali – attivi in quasi tutti i comuni italiani. Per informazioni e indirizzi:



http://www.notariato.it/it/notariato/chi-siamo/consiglio-nazionale-notariato/sportelli-cittadino.html

QUESITO Salve nel 2006 io e la mia ex ragazza abbiamo comprato una casa con il mutuo con 50% a persona adesso lei vuole vendere la sua meta a me come possiamo farlo e quanto dobbiamo pagare al notaio se la casa costa 160000 e dobbiamo prendere il permesso dalla banca dove abbiamo il mutuo grazie



RISPOSTA Non c’è bisogno di nessun permesso alla Banca con la quale avete acceso il mutuo se non la notifica dell’atto a rogito del notaio con il quale andrete a stipulare il trasferimento mediante corrispettivo (compravendita) di una quota indivisa di bene. Per le imposte, l’acquirente che chiede le agevolazioni per l’acquisto prima casa sulla metà del valore catastale dell’immobile (cosiddetta regola del prezzo valore) pagherà il 3% di imposta di registro, € 168 di imposta ipotecaria, € 168 di imposta catastale, € 230 di imposta di bollo, € 90 di tassa ipotecaria, le indagini ipo/catastali che il Notaio è tenuto ad effettuare, il cui costo non è quantificabile a priori. Per l’onorario notarile sul valore negoziato andrà direttamente pattuito con il Notaio che rogherà il contratto.



QUESITO ho un quesito relativamente ai requisiti necessari per fruire delle agevolazioni per l'acquisto della prima casa: qualche anno fa ho ricevuto tramite donazione da mia nonna la nuda proprietà di 3 appartamenti. I miei genitori ne hanno contestualmente ricevuto l'usufrutto. Ora io vorrei acquistare una nuova casa nello stesso comune delle altre tre da destinare a mia abitazione principale. Posso usufruire delle agevolazioni fiscali previste per l'acquisto della prima casa?



RISPOSTA No. In quanto è titolare del diritto di nuda proprietà dei tre appartamenti siti nello stesso Comune ove ora intende acquistare, non potrà quindi usufruire delle agevolazioni prima casa. L’acquirente infatti deve dichiarare in atto di non essere titolare esclusivo, né in comunione, di alcun diritto reale su altra casa di abitazione nel Comune (ove risiede o intende spostare la residenza entro 18 mesi dall’acquisto) ove è ubicata l’abitazione agevolabile; di non essere titolare esclusivo, né in comunione legale, su tutto il territorio nazionale, di alcun diritto reale su altra abitazione acquisita con i benefici prima casa.



QUESITO abbiamo ereditato casa di genitori, bisogna dividerla in tre, se gli altri non si danno da fare per vendere o per dividere, io posso andarci ad abitare in una delle tante stanze?



RISPOSTA Senza il consenso dei tuoi fratelli non potrai andare ad abitarci se non in forza di trasferimento di quota indivisa in quanto ognuno di voi è comproprietario di 1/3 dell’immobile. Devi acquistare gli altri 2/3 appartenenti ai tuoi fratelli, oppure procedere alla divisione dell’immobile previo frazionamento catastale.



QUESITO Buonasera spero di chiarirmi le idee facendogli questa domanda:sono proprietaria in comunione dei beni con mio marito da 7 anni di un appartamento abbiamo quindi usufruito delle agevolazioni prima casa;ora abbiamo firmato entrambe il compromesso presso agenzia immobiliare aquistiamo come seconda casa ma dopo vari lavori di un anno andremo a vivere in questa casa. con affitto o vendita nostro alloggio possiamo avere ancora le agevolazioni prima casa? se già fatto atto notarile come seconda casa dopo la vendita posso tornare a unica abitazione? la casa attuale è in provincia di cuneo quella nuova è in provincia di asti? durante i lavori sono obbligata a fare il cambio di residenza?grazie spero di essere stata abbastanza chiara per lei.la nuova casa è di due proprietari ma la vendita è unica casa alla caparra abbiamo fatto due assegni ma il notaio si paga su unica proprietà io e mio marito cosa possiamo fare. meglio comunione o separazione andiamo incontro poi a doppie spese ICI , immondizia ecc. grazie.



RISPOSTA Per poter fruire dell’agevolazione, sarà necessario rendere una dichiarazione dal notaio al momento della stipula dell’atto a pena di decadenza in cui si manifesta la volontà di stabilire nel comune dove ha acquistato la prima casa ed ha spostato la residenza o intende farlo, entro 18 mesi dalla data di acquisto, e di non essere titolare di altro diritto, né esclusivo né in comunione con altri, di diritti reali su altra abitazione ed acquistate già usufruendo del beneficio fiscale prima casa. Per tali motivi dovreste vendere l’abitazione e nell’atto di acquisto nella nuova prima casa, in cui si intende fissare l’abituale dimora, dichiararlo in atto ed entro 18 mesi effettuare il cambio di residenza. In alternativa i coniugi possono optare per il regime della separazione dei beni, un coniuge dona all’altro la metà della vecchia prima casa, in modo da rimanere privo di abitazione; poi il coniuge che ha donato effettua il nuovo acquisto prima casa ovviamente trasferendo la residenza nel Comune ove è sita la nuova prima casa. In tal modo ciascun coniuge in regime di separazione dei beni avrà la sua prima casa.



QUESITO Buon giorno, mio padre (divorziato da mia madre) e il fratello hanno ereditato una casa dalle zie (sorelle del loro padre) decedute senza lasciare testamento, volevo chiedere 1) io come pronipote non eredito nulla? 2) se volessi acquistare la casa messa in vendita potrei chiedere un prezzo molto inferiore o il prezzo resta lo stesso?



RISPOSTA Effettivamente l'eredità si devolve a suo padre ed a suo zio. Solo nell'ipotesi in cui suo padre rinunzi, l'eredità spetterebbe a lei. Nell'ipotesi di vendita, lei concorre con tutte le altre persone interessate ed al medesimo prezzo.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Agosto 2014, 17:34
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