Negli ospedali di New York sono stati riportati di recente 44 casi dell'infezione resistente ai medicinali disponibili e 17 morti. Anche se per i decessi non si è stabilità una incontrovertibile relazione causa-effetto. Tutte le infezioni sono state trasmesse in cliniche o in uffici e centri medici.
Il primo caso negli Stati Uniti fu segnalato nel 2013, ma la diffusione del super- fungo è iniziata lo scorso anno.
Tra i sintomi del contagio: sensazioni di bruciore e difficoltà a deglutire.
«l super- fungo - hanno spiegato gli esperti dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) - agisce come un super-batterio,non risponde agli anti-funghicidi, è difficile da identificare nei test di laboratorio».
Il microrganismo colpisce in particolare i più deboli, neonati ed anziani, ed è stato identificato sulle attrezzature degli
ospedali e sulla pelle persino di pazienti già trattati con i medicinali.
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