Profughi sui bus Atm, la rivolta degli autisti. L'azienda replica: "Tutti i mezzi sono stati igienizzati" -Guarda

Profughi sui bus Atm, la rivolta degli autisti. L'azienda replica: "Tutti i mezzi sono stati igienizzati" -Guarda
Dopo la polemica sollevata da alcune sigle sindacali sulla rivolta degli autisti preoccupati di guidare i bus con a bordo di profughi, arriva la risposta di Atm: «Dalla tarda serata dell'11 giugno scorso, Atm ha dato seguito alla richiesta, da parte dell'Assessorato alla Protezione Civile del Comune di Milano, di contribuire al trasferimento di alcuni rifugiati dalla stazione Centrale ai centri di accoglienza. ATM ha ritenuto doveroso contribuire in una fase di emergenza umanitaria dando un aiuto. Lo ha fatto pur in misura assai limitata dando disposizioni operative precise attraverso il Direttore di Rete. Sono state infatti attivate procedure di sanificazione su tutti 8 i mezzi che sono stati utilizzati. ATM ha nel proprio parco oltre 1.200 mezzi di superficie ed effettua per i cittadini milanesi oltre 24.000 corse al giorno. Per i profughi sono state effettuate 10 corse che si sono svolte sotto sorveglianza di personale medico». È quanto specifica Atm in una nota.



A servizio concluso, le vetture utilizzate sono state igienizzate e sanificate secondo protocolli sanitari. Tali procedure sono state sottoposte anche a verifica da parte del Coordinatore dei Medici competenti, il quale ne ha confermato l'analogia con quanto prescritto in ambito ospedaliero. Mai a rischio quindi sono stati né i clienti, né i dipendenti. Pur nella concitazione di interventi che avevano come obiettivo immediato l'assistenza a persone che da settimane erano in situazioni precarie per fuggire dalla guerra e dalla fame - si legge ancora -, Atm conferma di non essere venuta meno al rispetto delle condizioni sanitarie.
Si ribadisce che la documentazione prova l'adozione e l'utilizzo delle procedure sopra descritte.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Giugno 2015, 17:15
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