Ancona, picchia la moglie incinta
e la figlia di 10 anni: condannato

Ancona, picchia la moglie incinta ​e la figlia di 10 anni: condannato
ANCONA - Botte alla moglie incinta e alla figlia: condannato ad Ancona. Schiaffi, pugni all'allora moglie anche quando era incinta, percosse alla figlia avuta dalla donna da una precedente relazione ma anche minacce di rapire la loro figlia minore e di portarla con lui in Nigeria. Accuse risalenti al periodo compreso tra il 2012 e il 2013 che oggi sono costate a un nigeriano di 41 anni, residente a Jesi, una condanna a due anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia.



L'uomo aveva respinto le accuse, sostenendo di aver solo rimproverato la bimba più grande, che aveva 10 anni. Secondo l'accusa, invece avrebbe utilizzato le maniere forti sia con l'allora moglie sia con la ragazzina. Nel settembre 2013 il tribunale lo allontanò dalla famiglia e la moglie si trasferì in Emilia Romagna.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Ottobre 2014, 10:51