Disabile ucciso a colpi di pistola dai poliziotti:
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Disabile ucciso a colpi di pistola dai poliziotti: due anni dopo spunta un video choc

di Simone Pierini
SAGINAW (MICHIGAN) - Li minacciava con un coltellino, lo hanno trivellato di colpi. Milton Hall fu vittima di una "esecuzione" di 46 colpi di arma da fuoco da parte di un gruppo di 8 poliziotti americani. Un'immagine violenta delle forze dell'ordine degli Stati Uniti, emersa con la pubblicazione di un video che ha immortalato la vicenda a due anni dall'accaduto (era il 1 luglio 2012).







Il processo aveva stabilito che la polizia del Michigan non commise alcun errore, ma la mamma della vittima, che soffriva di disturbi mentali, chiede giustizia. Nel video si vede chiaramente Milton Hall, un afroamericano di 49 anni, accerchiato da 8 agenti in divisa mentre li minacciava con un coltellino. L'uomo, con evidenti disturbi psicologici mostrati anche in una postura inconsueta, non sembra molto pericoloso al cospetto di una forza armata così pronta a colpire.







Alla rinuncia di gettare l'arma da parte di Hall, la polizia apre il fuoco con 46 colpi, di cui 14 lo centrano in pieno facendolo crollare in terra. Constatata la morte, gli agenti trascinano via il corpo per ripulire la zona.



"Non era una minaccia, lui non aveva idea di cosa gli avrebbero fatto", racconta la madre. "Mentre era a terra un poliziotto lo ha addirittura ammanettato mettendogli un piede sulla schiena". La donna sta cercando di far riaprire il caso, archiviato come morte "non intenzionale".
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Ottobre 2014, 09:23
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