Halloween, casa decorata come quella
di Duncan: "Cosa spaventa più dell'Ebola?"

Halloween, casa decorata come quella di Duncan: "Cosa spaventa più dell'Ebola?"
NEW YORK - Dalla fobia alla moda il passo e breve. Così James Faulk, ispirandosi all'abitazione dove abitava Thomas Eric Duncan, primo malato di Ebola morto negli Usa, ha deciso di decorare per Halloween la sua abitazione trasformato l'esterno della sua abitazione in un centro di quarantena, con tanto di cartelli ammonitori, sigilli alle finestre e barili per lo stoccaggio di materiali pericolosi.





Uno scherzo, ma che non a tutti è piaciuto. «Cosa c'è di più spaventoso sul mercato in questo momento? sfortunatamente è l'Ebola», ha affermato, sottolineando che è solo di uno scherzo e ad Halloween gli scherzi devono far paura. Non è chiaro se le 'decorazionì terranno lontani o meno i bambini determinati a fare il porta-a-porta ripetendo la fatidica frase «dolcetto o scherzetto?», ma certo l'allestimento è così convincente che persino la polizia si è fermata ad esaminarlo, riferisce la Cbs di Dallas, aggiungendo che però la cosa non è piaciuta tra gli altri a parenti o amici delle vere vittime di Ebola. Ad esempio Saymendy Lloyd, una amica della donna che era fidanzata con Thomas Eric Duncan che ha sottolineato che «in Africa l'Ebola uccide la gente, si tratta di un virus mortale...e tu ci scherzi e ne fai una decorazione da Halloween per la tua casa? ma che razza di gente è questa?».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Ottobre 2014, 12:46
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