Ebola, l'allarme dall'Onu: "Il virus uccide 200
persone al giorno". Obama "Rischio catastrofe"
«L'Ebola è una malattia orribile. È più di una crisi sanitaria: è una minaccia alla sicurezza regionale e globale», afferma invece il presidente Barack Obama.
«Se l'epidemia dell'Ebola non sarà fermata potrebbe esserci una catastrofe umanitaria» nelle aree più colpite di Liberia, Guinea e Sierra leone. Continua Obama, sottolineando che «in un'era in cui le crisi regionali possono rapidamente diventare minacce globali, fermare l'Ebola è interesse del mondo intero».
La Banca Mondiale stanzierà altri 170 milioni di dollari per aiutare i paesi dell'Africa occidentale colpiti dall'epidemia di ebola. I fondi - che devono ancora venire formalmente approvati dal comitato esecutivo della Banca - verranno usati per aumentare il numero dei lavoratori sanitari impegnati in Liberia, Guinea e Sierra Leone. La Banca Mondiale aveva già approvato in precedenza aiuti per 230 milioni di dollari per l'emergenza in questi tre paesi.
Fermare il virus è una priorità degli Usa. Così Barack Obama all'assemblea generale dell'Onu. Continueremo a essere impegnati e a fare la nostra parte, ma deve anche essere una priorità del mondo. Ai leader di Liberia, Sierra Leone e Guinea e al popolo dell'Africa Occidentale, e agli eroici operatore sanitari che lottano per salvare vite umane, voglio dire che non siete soli, lavoriamo per darvi tutto l'aiuto di cui avete bisogno. E non ci fermeremo, non cederemo fino a quando non fermeremo questa epidemia, una volta per tutte, ha aggiunto.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Settembre 2014, 19:17
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