«Al lavoro non mi è permesso rivelare ai clienti questo particolare...»: le confessioni che non ti aspetti dei dipendenti

Per esempio, una receptionist in un hotel di lusso afferma che all'accoglienza non era permesso dire "Bentornato!" agli ospiti

«Al lavoro non mi è permesso rivelare ai clienti questo particolare...»: le confessioni che non ti aspetti dei dipendenti

di Redazione Web

Alcuni lavori richiedono il mantenimento del "segreto professionale", vale a dire un obbligo di non divulgare a terze parti alcune informazioni fornite dal cliente durante l'esercizio del proprio ruolo. È il caso di avvocati e medici. Poi, ci sono altri tipi di "segreti", come quello industriale, che non riguarda il cliente ma la salvaguardia dell'azienda e della sua proprietà intellettuale. Per esempio, la ricetta della Coca Cola. 

Infine, ci sono una miriade di segreti minori e "trucchi" che il dipendente non può assolutamente rivelare al cliente dopo aver firmato il contratto (di solito per motivi non proprio altruisti), ma che non ha problemi a confessare dietro lo scudo dell'anonimato fornito dal web. Su Reddit, infatti, qualcuno ha posto la fatidica domanda: «Cos'è che il tuo lavoro non ti permette di dire ai clienti?».

Tra una maestra di scuola, un impiegato in un birrificio e dipendenti dell'università, le rivelazioni non si sono fatte attendere. 

Le confessioni dei lavoratori

«Sono una maestra d'asilo - scrive qualcuno, poi riportato da Buzzfeed - e ci viene fortemente consigliato di non dire ai genitori riguardo i traguardi dei loro figli, come i primi passi, le prime parole e via dicendo. Infatti, sappiamo che i genitori non la prenderebbero affatto bene, e in ogni caso i bambini lo rifaranno presto davanti ai loro occhi! È un momento davvero speciale, e vogliamo che le mamme e i papà lo sperimentino nella maniera più autentica possibile».

Un altro utente rivela: «Lavoro per un birrificio davvero importante e conosciuto e c'è una birra che mettiamo in due lattine diverse.

Una è la versione "premium" (una delle più popolari negli Stati Uniti, tra le prime cinque), l'altra è birra economica. Ma in realtà è la stessa roba». Un assicuratore, poi, scrive: «Non possiamo dire al cliente che sta pagando più del dovuto la franchigia o altro... se non lo sa, allora non chiederà alcun rimborso».

Una receptionist in un hotel di lusso afferma che all'accoglienza non era permesso dire "Bentornato!" agli ospiti: «Questa regola è in vigore per tutelare coloro che decidono di portare un altro coniuge, compagno o amante giorno dopo giorno durante il soggiorno». Una cosa simile succede nei casinò: «Prima chiamavano le persone all'altoparlante, ma pare che questo avviso "pubblico" causasse problemi nelle relazioni quando una o entrambe le parti giocava d'azzardo all'insaputa del partner. Solitamente giocavano in aree diverse del casinò e dato che non si vedevano a volte portavano i rispettivi interessi... romantici».

Un lavoratore nel campo delle vendite dichiara: «La garanzia del nostro prodotto è così lunga perché sappiamo che il prodotto... non funzionerà dopo la garanzia». La situazione non è migliore nelle università: «Io e i miei colleghi siamo fortemente scoraggiati dal dire agli studenti di abbandonare gli studi o cambiare specializzazione, così impiegano più tempo a laurearsi e pagheranno più tasse».


Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Aprile 2024, 15:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA